Le parole dell’ex difensore bianconero ai microfoni di ‘Tuttosport’
RISPETTO – Questione di rispetto. L’addio frettoloso di Cristiano Ronaldo non è andato giù a buona parte del tifo bianconero. L’attaccante portoghese, reo di non aver indetto una conferenza stampa di saluto alla Juventus e di aver lasciato Torino a bordo di un jet privato direzione Manchester per firmare con lo United, è stato fortemente criticato dagli addetti ai lavori. Ad esempio, Sergio Brio ha espresso con queste parole il suo giudizio sul comportamento di CR7 ai microfoni di ‘Tuttosport‘:
“Non mi aspettavo che CR7 snobbasse così la Juventus. Io parlo sempre benissimo della Juve, del Lecce e della Pistoiese, ovvero i 3 club in cui ho giocato. Mi hanno preso, coccolato e hanno creduto in me. Per carità, resta un grandissimo giocatore ed un grande professionista, ma l’addio poteva avvenire in modi e parole diversi. Probabilmente la Juve e Ronaldo non si sono lasciati benissimo, ma è stato un bene per entrambi. Se un giocatore è costretto a restare in una squadra, c’é il rischio che possa nuocere a tutto l’ambiente. La società ha puntato su di lui per lo scudetto e per andare avanti in Champions, invece è arrivato un quarto posto ed un’eliminazione agli ottavi. Probabilmente anche lui si aspettava una squadra di livello superiore…“