Il punto di vista del maestro di Max Allegri
IL PENSIERO – Intervistato da Il Mattino, Giovanni Galeone ha espresso il suo parere sulla gara di sabato tra Napoli e Juventus. Le sue parole:
“La gara sarà troppo condizionata da questi stranieri che arrivano da fuori all’ultimo secondo. Mi immagino un match stanco, poco brillante. Spero di sbagliare. Il risultato? Credo che sarà un pari, altrimenti per la Juventus saranno dolori. I bianconeri hanno un bel po’ di giocatori in confusione e che devono sistemare le loro idee. Allegri tornando lì si è preso una bella rivincita ma parte del suo gruppo vincente abituatosi a un certo tipo di lavoro negli ultimi due anni, ora sta facendo i conti con il vecchio Dna. Mica è una cosa semplice, mica è una trasfusione immediata. In quella scacchiera che è il campo, non è facile tornare subito a fare le cose che si sanno fare meglio. Con l’addio di Cristiano Ronaldo Max sa bene di non avere più un attaccante che in 30 partite gli segnava 25 gol. Ma sa pure che se deve costruire una nuova Juventus nel prossimo triennio non poteva certo mettere al centro del progetto Cristiano. E in ogni caso, lui non ha potuto far altro che prendere atto di quello che stava succedendo”.