Le parole del vicepresidente bianconero.
DICHIARAZIONI – Pavel Nedved, intervenuto ai microfoni di Mediaset nel prepartita di Fiorentina-Juventus, ha parlato del match, della questione rinnovi e di Vlahovic:
Sulla questione rinnovi:
“Noi abbiamo parlato con i giocatori e gli abbiamo spiegato che ora preferiamo gli obiettivi sportivi. Loro hanno dimostrato serietà e hanno compreso la situazione”.
Sulla partita:
“E’ sempre difficile giocare al Franchi perché loro sentono molto questa partita. Mi dispiace non poter giocare con tutti gli effettivi a causa delle numerose assenze. Oggi, visti i giocatori a disposizione, sarà un test per la Juve, oltre che una semifinale importantissima”
Sullo scudetto:
“Fino a qualche settimana fa avrei detto impossibile. Ora qualche speranza in più c’è, ma per lo scudetto ti direi che per noi è impossibile. Abbiamo perso troppi punti all’inizio”.
Sui giovani:
“Arrivare a giocare queste partite decisive con dei ragazzi è un segno importante. Ora ci accorgiamo che giocatori che arrivano dal campionato di Serie C sono molto più pronti rispetto a qualche anno fa”
Su Vlahovic:
“Dusan ha sorpreso anche a me. A livello dei big europei potrei paragonarlo a Cristiano Ronaldo o a questo genere di giocatori. E’ un 2000 e, se continua così con questa testa, può fare cose davvero speciali. Un ragazzo davvero intelligente, silenzioso e molto umile. E’ sulla strada giusta”.