Il numero uno della Uefa ha parlato dell’anno che sta per concludersi.
CONCORRENZA APERTA – In una nota ufficiale della Uefa, il presidente Ceferin ha spiegato come l’aver frenato il progetto Superlega abbia costituito la pronta risposta alla minaccia di mettere da parte l’Uefa nell’organizzazione dei trofei intercontinentali. Così si legge nel comunicato:
“La fine della Superlega, guidata dalla condanna politica e popolare di tutto il continente, è stata la nostra vittoria più significativa e comune del 2021. Il tentativo dello scorso aprile di creare una Superlega chiusa, che si prefiggeva solo di riempire i conti bancari di alcuni club, ha minacciato i valori che stanno al centro del modello sportivo europeo e della missione della Uefa. Poche organizzazioni incarnano i valori del modello sportivo europeo più della Uefa. Ogni quattro anni, il nostro Campionato Europeo permette di investire una grande percentuale delle entrate in progetti di sviluppo di tutto il continente attraverso il programma HatTrick. Nel ciclo 2020-24, 775,5 milioni di euro di entrate di Euro 2020 andranno a beneficio di tutta la piramide calcistica: dalla formazione degli allenatori di calcio maschile e femminile, al sostegno dei club di base, alla formazione di giovani talenti che sognano di partecipare alle future edizioni di Euro. Allo stesso modo, l’impegno del modello verso la concorrenza aperta è stato un fattore chiave per la nascita dell’Europa Conference League. Ora, a tutte le 55 federazioni nazionali è garantita la rappresentanza in almeno una competizione Uefa a stagione”