Dominio Chelsea a Stamford Bridge: i bianconeri crollano e subiscono un pesantissimo 4-0. Il primo posto adesso del girone adesso è compromesso, servirebbe un miracolo dello Zenit all’ultima giornata proprio contro i Blues.
CONTO SALATO – Quattro gol presi e una dovizia di occasioni per la squadra di casa. Il computo finale non lascia spazio all’immaginazione: la Juventus è stata inferiore in tutto rispetto ai ragazzi di Tuchel. La peggiore sconfitta degli ultimi 21 anni in campo europeo – come riportato dal Corsport – è giunta per mano della meglio gioventù del Chelsea: tre delle reti sono arrivate da calciatori cresciuti nel vivaio. Una cosa attualmente impensabile in Italia (tranne per qualche squadra) è proprio quella di dare spazio alla crescita casalinga dei talenti, senza per forza girarli per anni in prestito prima di rendersi conto del loro reale valore. Netto, dunque, il divario fra le due squadre sia sul piano tecnico che caratteriale. Allegri non è riuscito a compiere il miracolo dell’andata, ovviamente anche per merito degli avversari. Quello che non convince è la prestazione miserevole di certi giocatori, scesi in campo senza voglia e con un timor panico che sembrava aleggiare sulle loro teste. I più sembravano dei dilettanti allo sbaraglio, finiti lì per caso. Quello che conta è aver passato il turno – come sostiene il tecnico livornese – ma è innegabile che il problema sia sempre presente, come un’edera incistata che difficilmente si riesce ad estirpare.