Ormai quasi ufficiale l’arrivo del difensore Thiago Djalo, la società bianconera potrebbe riservare qualche altra sorpresa. Come quella del ritorno a Torino di un ex storico
SITUAZIONE – Reduce da un inizio anno alquanto promettente, con due vittorie su due tra campionato e Coppa Italia, la Juventus non vuole perdere di vista il mercato di gennaio, con la testa già proiettata alla prossima stagione. Il mantra bianconero resta quello di vendere per comprare, senza però intaccare gli equilibri di una rosa che, grazie al lavoro di Massimiliano Allegri, è tornata ad essere unita e affamata. E i risultati si sono visti, fino ad ora.
Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna, i due artefici delle operazioni juventine, continuano a lavorare sulle occasioni low cost, proprio quelle che potrebbero consentire ai bianconeri di restare sulla scia dell’Inter fino alla fine, sperando magari nel colpaccio. A tal proposito, l’arrivo di Tiago Djalo ne è l’ennesima conferma. In queste ore è stato raggiunto l’accordo tra il club bianconero, il difensore portoghese e il Lille, che accetterà un indennizzo di poco superiore ai tre milioni di euro visto che il contratto dell’ex Milan scadrà il prossimo 30 giugno. Battuta la concorrenza dell’Inter che voleva il giocatore, ma solo a parametro zero a partire dalla prossima estate, Djalo sarà in Italia per le visite mediche la prossima settimana e firmerà un contratto fino al 30 giugno 2027. Si tratta di un investimento per il presente, ma soprattutto per il futuro, dato che il giocatore dovrà raccogliere l’eredità di Alex Sandro, in scadenza e probabilmente con le valigie pronte.
I colpi di scena, però, non finiscono qui. Infatti, resta viva l’ipotesi del clamoroso ritorno in bianconero di Federico Bernardeschi, che vuole far rientro in Italia dopo un anno e mezzo in MLS. L’esterno potrebbe essere una delle classiche occasioni last-minute, avendo già dato la propria disponibilità a tornare a Torino anche per soli sei mesi e per il fatto che Massimiliano Allegri lo conosce già bene, avendolo utilizzato da esterno, da mezzala e all’occorrenza anche da attaccante. Molto, tuttavia, dipenderà dalle sorti di altri due giocatori bianconeri: Moise Kean e Filip Kostic. Per quanto riguarda il primo, sembra sempre più vicino ad una partenza in prestito vista l’esplosione di Yildiz che ha cambiato le gerarchie dell’attacco bianconero: Monza, Fiorentina e Bologna restano alla finestra. Kostic, invece, avrebbe ricevuto qualche avance dalla Saudi Pro League e nel caso di un’offerta adeguata potrebbe partire già a gennaio, complice un rendimento piuttosto discontinuo nelle ultime partite. Cosa accadrà nelle prossime settimane?