L’inizio della sessione invernale del mercato è alle porte, i bianconeri sono pronti a cogliere eventuali occasioni
RINFORZO – Dopo settimane di speculazioni, siamo alle porte del mercato di gennaio. La Juventus, come testimoniano le parole di pochi giorni fa pronunciate dall’AD Maurizio Arrivabene, non è intenzionata a fare colpi teatrali, bensì è attenta alle eventuali opportunità che, tradizionalmente, la sessione invernale riserva. I nomi che sono stati fatti per rinforzare il reparto offensivo sono diversi, ognuno con i suoi pro e contro: andiamo ad analizzarli, per vedere quale, tra i bomber accostati ai bianconeri, meglio si sposerebbe con il progetto iniziato quest’estate, improntato sul ringiovanimento della rosa e sul contenimento dei costi.
ICARDI – Il nome dell’attaccante del PSG è uno dei più gettonati. Facile capirne i motivi: il parco attaccanti dei parigini è pieno zeppo di stelle, e l’ex attaccante, tra le altre, di Sampdoria e Inter si è ritrovato ai margini della rosa di Pochettino, nonostante il gol decisivo all’ultima giornata di Ligue 1, che ha evitato la sconfitta contro il Lorient. Nel caso di Maurito, i pro vanno ricercati nei numeri: l’argentino, che conosce bene la Serie A, è un rapace d’area di rigore. Con le maglie dei blucerchiati e dei nerazzurri ha collezionato, in totale, 221 presenze, mettendo a referto 123 reti nell’arco di 8 stagioni, dal 2011 al 2019. I contro, invece, sono più di natura caratteriale ed economica: le motivazioni di Icardi giocherebbero un ruolo non secondario, mentre il suo arrivo sarebbe vincolato sicuramente all’opzione del prestito, considerando l’alto ingaggio (10 milioni a stagione). L’età (28 anni) non costituirebbe un completo allontanamento dal nuovo progetto bianconero, ecco perchè il suo nome è in cima alla lista.
MARTIAL E AUBAMEYANG – I due giocatori della Premier, accostati alla Juventus nelle ultime settimane, sono meno centravanti puri e più attaccanti a tutto tondo. Il francese, in rotta con lo United, è però conteso da altre squadre europee, e i Red Devils vorrebbero cederlo solo a titolo definitivo, un aspetto che ha raffreddato l’interesse di Cherubini & Co. L’attaccante dell’Arsenal, invece, è ai ferri corti con Arteta e rappresenterebbe a 360° l’opportunità di mercato che cercano i bianconeri: è un classe ’89, quindi fuori dagli standard del nuovo ciclo torinese, ma se i Gunners aprissero al prestito rappresenterebbe un affare: potrebbe agire anche da esterno, garantendo duttilità e una buona capacità realizzativa ( con i londinesi ha segnato 68 reti in 128 presenze). Tuttavia, questi due nomi appaiono in fondo alla lista, e sarà faticoso per loro risalire.
SCAMACCA – Il giovane attaccante del Sassuolo, per quanto meno di impatto, è un nome da tempo nella testa della dirigenza bianconera. La buona prima parte di stagione ( 6 reti fin qui in 19 presenze) non ha fatto altro che convincere gli uomini mercato della Juventus a tenere d’occhio l’ex attaccante del Genoa, anche per cercare di anticipare la concorrenza delle milanesi, altrettanto interessate. Tra tutti, il gigante di Roma sarebbe quello più etichettabile come “scommessa”: pare che Massimiliano Allegri abbia dato la sua “benedizione”, perciò non è fantascienza pensare che un tentativo, a gennaio o a giugno, la Juventus lo possa fare.
VLAHOVIC – C’è poi il Nome, con la n maiuscola. Dusan Vlahovic, assoluto protagonista del 2021 con la maglia della Fiorentina, rappresenta al 100% il profilo che i bianconeri stanno cercando: giovane, dotato di una vena realizzativa fenomenale e con margini di crescita ancora ampi. Da quando, in estate, i viola hanno rifiutato la corte dell’Atletico Madrid, il nome del serbo è stato accostato principalmente proprio alla Juventus. Il nativo di rappresenterebbe la stella da cui ripartire e su cui costruire un futuro che, dalle parti della Continassa, tutti si augurano essere prospero. Non ci sono contro dal punto di vista tecnico, ci sono però dal punto di vista economico: la Fiorentina non ha intenzione di privarsene a gennaio, e anche in estate, nonostante il contratto scada nel 2023, non pare intenzionata a fare sconti. Nelle ultime ore stanno rimbalzando voci secondo cui il ragazzo avrebbe dato priorità proprio ai bianconeri: se confermate, sarebbe un segnale forte. Va da sè che Agnelli dovrà fare un grosso sforzo economico: se Parigi val bene una messa, Dusan val altrettanto bene la spesa. In attesa di aggiornamenti da un mercato, quello invernale, che si preannuncia caldo, anzi, caldissimo.