La pubalgia di fine maggio sembra un lontano ricordo e il serbo sembra tirato a lucido e pronto per la stagione della conferma
CONSACRAZIONE – Per Dusan Vlahovic la stagione che sta per iniziare rappresenterà uno snodo importante per la sua carriera. Il centravanti classe 2000 disputerà la sua prima stagione interamente bianconera, con campionato, coppa Italia e Champions League, ma anche un mondiale con la sua Serbia tra novembre e dicembre. Le qualità del ragazzo sono fuori discussione e lo hanno dimostrato i 24 centri in Serie A messi a segno nella passata stagione tra Fiorentina e Juve. Gli acquisti di Di Marìa e Pogba, il rientro di Federico Chiesa e l’entusiasmo ritrovato di un popolo ferito dai ‘zero tituli’ possono tirare fuori il meglio dal nuovo numero 9, numero lasciato libero dall’addio di Alvaro Morata. I problemi fisici che lo hanno costretto a chiudere la sua stagione anzitempo sembrano essere smaltiti completamente: Dusan si è presentato alla Continassa tirato a lucido e determinato per quella che dovrà essere la sua stagione. Il futuro è adesso, Dusan può definitivamente sbocciare.