Doppia vittoria, Champions e campionato, poi una sosta nazionale “per molti” indigesta… è ora il momento di spingere sull’acceleratore.
La storia si era fermata sul più bello, dopo la vittoria schiacciante contro lo Zenit in Champions League e il successo contro la Fiorentina conquistato in vecchio stile. Sono quelli i punti che fanno la differenza in fondo all’anno… dopodiché la Nazionale, una sosta che non ci voleva fisicamente ma che potrebbe rivelarsi determinate dal punto di vista psicologico, soprattutto considerando il blocco Juve in azzurro. Aldilà di Chiellini, la scorsa (maledetta) sera, erano della partita Chiesa, Bonucci, Locatelli e Bernardeschi. La batosta, ovviamente non dal punto di vista del mero risultato quanto della sua risultante, è stata crudele ed ha lasciato il segno. Ma la delusione dei play-off come ultima possibilità di accedere ai Mondiali deve trasformarsi in voglia di riscatto già questo sabato, quando alle ore 18:00, allo Stadio Olimpico di Roma, i ragazzi di Allegri scenderanno in campo per affrontare la Lazio dell’ex Maurizio Sarri. I biancocelesti sono esattamente a 3 punti dai bianconeri, una vittoria in questo caso varrebbe doppio, sia per il morale, sia per la classifica. Lo zoccolo duro, dipinto in buona parte d’azzurro, ci deve credere più che mai, aldilà degli infortuni o delle condizioni di Dybala. Lo deve fare perché solo vincere, come si dice, aiuta a vincere e dagli errori non si può che imparare.