La Juventus di Pirlo deve fare i conti con numerose defezioni. Ma non è la stagione peggiore da questo punto di vista.
TORINO – Nulla di nuovo sotto il sole. Il fato pare accanirsi sulla Juventus con particolare crudeltà. La positività di Bentancur e i contagi emersi nello Spezia non lasciano tranquillo il club torinese. Non aiutano nemmeno i continui infortuni. Proprio contro i liguri Andrea Pirlo non ha potuto fare affidamento su De Ligt, Bonucci, Chiellini, Cuadrado, Arthùr e Dybala.
STORICO INFORTUNI – L’analisi de La Gazzetta dello Sport, rivela però che in una stagione il problema infortuni fu addirittura maggiore. Nel 2018/19 la squadra di Allegri si trovò priva di uomini chiave come Chiellini, Mandzukic e Douglas Costa nel mese di aprile, quando affrontò le gare clade della Champions. Vedi l’Ajax dell’oggi bianconero De Ligt. In quel mese il conteggio degli indisponibili toccò quota 17. Fu il mese peggiore degli ultimi tre anni. Segue gennaio 2021 quando gli infortuni assommavano a 12. Terza piazza per il febbraio appena conclusosi, quando i bianconeri si sono ritrovati con 8 defezioni. un problema strutturale, dunque. Perché non riconducibile ad una gestione tecnica o semplicemente alla cartella clinica dei protagonisti. prima ancora di pensare alle soluzioni tattiche, la Juventus del futuro dovrà ragionare sulla pronta risposta a questa piaga di lunga durata.