Secondo quanto si apprende da “Tuttosport” la Juventus saprà a breve il grado di penalizzazione a cui potrebbe andare in contro. Il procuratore Giuseppe Chiné renderà noto alla Juventus (ovvero ai soggetti coinvolti nell’inchiesta), i fatti per il quale intende procedere ed ogni relativo dettaglio, indicando inoltre le norme che si assumono violate. Durante questa fase la difesa avrà accesso agli atti d’indagine e poter altresì ipotizzare il decorso della stagione.
La Juventus avrà tempo fino a circa 30 giorni dalla notifica per decidere se patteggiare una pena verosimilmente dimezzata, rispetto a quella che rischierebbe dallo svolgimento del processo. Una scelta che potrebbe dipendere anche da quello che accadrà il prossimo 19 aprile,occasione in cui il Collegio di Garanzia del Coni si pronuncerà sulla sentenza della Corte d’Appello che ha penalizzato la Juve di 15 punti riguardo il filone legato alle plusvalenze.