L’allenatore della Lazio polemico nei confronti della decisione presa da Di Bello su ausilio del VAR in occasione del primo calcio di rigore.
SENSO UNICO – Maurizio sarri è uscito sconfitto dalla sfida contro Massimiliano Allegri. La sua squadra non ha saputo tenere botta alla grinta e alla solidità di una Juventus che ha meritato la vittoria. Tuttavia, il tecnico laziale ha voluto sfogare delusione e rabbia appigliandosi alla dinamica che ha portato al primo rigore per i bianconeri. Come si legge su Il Corriere dello Sport, l’ex allenatore di Juve e Napoli, dopo aver evitato il discorso ai microfoni di DAZN, si è scatenato a Lazio Style Radio, esprimendo il suo personale punto di vista sulla scelta da parte di Di Bello e del VAR Banti di giudicare falloso l’intervento di Cataldi su Morata. Queste le sue parole riportate dal quotidiano romano:
“Di Bello ha visto benissimo, il Var ha fatto una follia. Mi sembra un chiaro errore da Var. Cataldi ha fatto rigore su uno dietro a lui, è uno dei primi penalty di schiena che vedo. Entra sulla palla, non ho visto se la prende o no, ma entra davanti all’uomo, non sull’uomo. Morata, nel muoversi, si scontra con lui. Se si va al Var per un episodio così perchè non per la spinta di Pedro? L’arbitro era lì, non è un chiaro e palese errore. Il Var è nato per intervenire su questo. Non lo concepisco. E’ un episodio che non si può giudicare con il fermo immagine, se lo giudichi allora dopo 10 minuti devi dare rigore su Pedro, su quella spinta. Se rivedo anche questo episodio con il fermo immagine è rigore”.