PERIN 6 – Non può nulla sul colpo di testa vincente di Valoti in occasione del primo gol brianzolo. Poco impegnato nella ripresa. SPETTATORE.
DANILO 6,5 – Pulito e sicuro come sempre. Mette in campo tutta la sua esperienza. SOLDATO.
RUGANI 6 – Nel primo tempo perde spesso il duello fisico con Gytkjaer. Nel secondo tempo, prende le misure al centravanti danese, guidando la linea difensiva con autorevolezza e sicurezza. DIESEL.
GATTI 6 – Troppo leggera la sua marcatura in occasione del colpo di testa di Valoti che ha permesso al Monza di pareggiare il match. Decisivo nel finale di partita con due interventi determinanti. ALTALENANTE.
MCKENNIE 6 – Autore del perfetto assist per il gol di Moise Kean. Perde la marcatura di Valoti sul gol del pareggio ospite.Nella ripresa spinge molto sulla sua fascia d’appartenenza, ma fatica ad incidere. Fa e disfà con estrema facilità. PENELOPE.
FAGIOLI 6 – Dopo cinque minuti di match, ha sul destro il pallone del vantaggio che non riesce a sfruttare al meglio. Corre molto e prova ad inventare, ma resta spesso intrappolato nella gabbia brianzola. DI MARIA (Dal 73′) 6,5 – Appena entrato in campo dà avvio all’azione che porta al momentaneo secondo gol di Kean, poi annullato per fuorigioco. Tenta la magia nei minuti finali della sfida, ma pecca di superficialità e spreca una buona occasione. In ogni caso, la sua qualità risulta nuovamente determinante. ASSO.
MIRETTI 5,5 – Sessanta minuti di ordinaria amministrazione. A sprazzi mette in mostra le sue qualità in fase di interdizione, ma sono troppi gli errori commessi in fase di costruzione. BLOCCATO. LOCATELLI (Dal 59′) 6 – Garantisce maggiore copertura e palleggio. ORDINATO.
PAREDES 5,5 – Si limita a svolgere il suo compitino nel corso della prima frazione di gara. Nella ripresa, entra in campo con maggiore brillantezza, ma commette troppi errori di imprecisione. DISCONTINUO.
ILING 6,5 – Punta, dribbla e sorpassa. La sua prima violenta sgasata all’inizio della sfida permette alla Juventus di sfiorare il gol del vantaggio con Fagioli. Alla mezz’ora mette i brividi a Cragno con un velenoso tiro dal limite dell’area. FURIA. ALEX SANDRO (Dal 73′) 5 – Entra sul terreno di gioco deconcentrato e demotivato: gravi gli errori commessi in fase di impostazione. IN DECLINO.
SOULE 6 – Gioca spesso di prima e con la sua qualità garantisce velocità alla manovra bianconera. C’è anche il suo zampino nell’azione che porta al primo gol di Moise Kean. ARTISTA. CHIESA (Dal 59′) 7,5 – Realizza lo strepitoso gol che riporta la Juventus in vantaggio. Il suo ingresso in campo cambia letteralmente il match. FUORICLASSE.
KEAN 7 – Sblocca la sfida con una grande incorantata di testa: un fantastico colpo da rapace d’area che non lascia scampo alla disattenta difesa brianzola. Nella ripresa si vede annullare per fuorigioco la rete del possibile 2 a 1. CECCHINO. MILIK (Dal 82′) 6 – Ha sul sinistro la palla del 3 a 1, ma la sua conclusione viene respinta dal diretto marcatore. PRESENTE.