SZCZESNY 7,5: un vero e proprio muro che, dopo aver salvato la Juventus in svariate occasioni, cede – senza colpe – davanti all’ennesimo tocco di qualità di Vinicius. PINSOGLIO (dal 1’st) 6,5: si mette in mostra con almeno due belle parate.
DANILO 5,5 (ammonito): soffre la rapidità di Vinicius, come in occasione del gol che riapre il match. HUIJSEN (dal 27’st) 6.
BREMER 6: compie alcune chiusure decisive. Accusa un pò di stanchezza nella ripresa. RUGANI (22’st) 6:
ALEX SANDRO 5,5: commette qualche errore di troppo. GATTI (dal 1’st) 6: difende con ordine e attacca con coraggio portando anche qualche pericolo dalle parti di Courtois,
WEAH 7: trova la sua prima rete in bianconero andando a chiudere al meglio una perfetta azione. La gamba e anche la freddezza sotto porta ci sono. CAMBIASO (dal 1’st) 6,
MCKENNIE 7,5: si muove alla grande tra le linee. Mette il suo zampino in entrambe le reti della Juventus. NICOLUSSI C. (dal 22’st) 6.
LOCATELLI 6: dirige con ordine il centrocampo. BARRENECHEA (dal 27’st) 6: entra in campo con grinta, ma l’inesperienza gli costa un cartellino giallo nei minuti finali del match.
MIRETTI 5,5: parte bene prendendo parte all’azione che porta al primo gol di Kean, ma smarrisce la rotta con il passare dei minuti. ILING-JUNIOR (dal 1’st) 6,5: entra sin da subito nel vivo del match. L’azione del definito 3-1 prende il via da una sua apertura.
KOSTIC 5,5: la sua luce stenta ad accendersi. Compie qualche buona diagonale difensiva, ma non basta per meritare la sufficienza. SOULE‘ (dal 27’st) 6,5: serve l’assist per il definitivo 3-1 siglato da Vlahovic nei minuti finali.
CHIESA 5,5: scende in campo con il piglio giusto, ma con il passare dei minuti viene ingabbiato dai difensori spagnoli. VLAHOVIC (dal 32’st) 6,5: Allegri lo getta nella mischia a partita ormai conclusa, ma la sua fame di gol non ha eguali e mette la firma per il 3-1 finale.
KEAN 7: si fa trovare pronto e ben posizionato in occasione della prima rete juventina. MILIK (dal 1’st) 6: fatica a trovare il giusto spazio, complice anche l’atteggiamento più difensivo della Juventus per gran parte del secondo tempo.