SZCZESNY 6.5 – Sull’autogol di Bonucci non può nulla, mentre è molto attento su un pericoloso tiro di Malcom nella ripresa. La difesa lo protegge bene, salvo il piccolo blackout finale che porta al 4-2 di Azmoun.
ALEX SANDRO 6.5 – Spinge quando può ed è attento in copertura. Una serata finalmente positiva dopo le ultime uscite non felici, sia per lui che per i suoi compagni.
BONUCCI 6 – Mezzo punto in meno per l’autogol, sfortunatissimo. Insieme a De Ligt forma una diga quasi invalicabile per i giocatori dello Zenit, che non riescono mai a trovare il varco giusto. ( Dal 85′ Rugani sv)
DE LIGT 7 – Un muro. Quando c’è lui, non passa nulla. Se la società sarà brava a trattenerlo, il futuro difensivo della Juventus è al sicuro.
DANILO 6.5 – Sempre diligente e aggressivo, il brasiliano continua a sfornare buone prestazioni e quella di questa sera non è da meno. Pedina fondamentale nello scacchiere di Allegri.
BERNARDESCHI 6 – Partita di grande sacrificio, seppur macchiata da qualche errore tecnico. Serve a Chiesa il pallone del 3-1. Una serata che gli può dare fiducia. (Dal 80′ Rabiot sv)
MCKENNIE 7 – Il maghetto sforna un’altra prestazione ottima. Sempre pericoloso negli inserimenti, spacca la traversa dopo una formidabile azione personale. Lo statunitense potrebbe davvero essere l’uomo in più per la Juventus in questa stagione.
LOCATELLI 7 – Dai suoi piedi passa la manovra bianconera. Sempre pulito e anche molto aggressivo in fase di interdizione, sempre più colonna del centrocampo bianconero ( Dal 80′ Arthur sv)
CHIESA 7 – Una furia. In netta crescita rispetto alle ultime uscite, fa passare ai difensori dello Zenit una serata che vorranno dimenticare presto. Il gol del 3-1 è il suo marchio di fabbrica: stop, dribbling, tiro a incrociare. Classe mondiale all’opera.
DYBALA 7.5 – Leader e capitano vero. L’argentino supera Platini e trova i gol numero 105 e 106 in bianconero. Ma non solo: tutte le occasioni pericolose passano dai suoi piedi, colpisce il terzo palo nelle ultime tre partite e crea il panico nella difesa russa. Trascinatore. (Dal 85′ Kulusevski sv)
MORATA 7 – Inizia male, sprecando due buone occasioni. Solita partita di grande sacrificio, il gol che chiude la sfida è una grandissima iniezione di fiducia. La Juventus ha bisogno di Alvaro.
ALLEGRI 7 – Il lavoro psicologico sulla squadra comincia a farsi vedere. L’undici di questa sera gli garantisce la qualità necessaria per attaccare senza sbilanciarsi eccessivamente, sfruttando anche la pochezza offensiva degli avversari. Ora, c’è bisogno della svolta in campionato: Max lo sa, la sfida contro la Fiorentina ha un’importanza cruciale.