Le dichiarazioni del mister
LE SUE PAROLE – Il tecnico si è presentato ai microfoni di Dazn per parlare della vittoria casalinga col Parma:
“Il primo avversario è la nostra testa. Non siamo partiti con l’atteggiamento giusto, poi nel secondo tempo abbiamo alzato il livello della nostra prestazione, nonostante tutte le cose accadute negli ultimi giorni e le conseguenti difficoltà che avrebbero potuto turbarci. Ronaldo che non salta in barriera è qualcosa che può capitare. Dybala è mancato tanto perché è un giocatore determinante, oggi ha disputato un’ottima partita ed è sempre più in forma in vista delle gare che restano. Gli avevo chiesto di accentrarsi di più per legare il gioco in maniera più continua. Nel secondo tempo abbiamo avanzato Danilo per costruire con due giocatori anziché con tre e in questo modo abbiamo creato degli spazi che prima non c’erano. Nelle ultime partite eravamo troppo lunghi, con le linee di passaggio troppo sfilacciate e le posizioni del corpo sempre di spalle alla porta. Buffon è un campione assoluto, ci conosciamo da quando avevo 16 anni e sono contento di condividere con lui anche quest’avventura. Ha ancora voglia di continuare a giocare. Oggi abbiamo subito troppo dai calci piazzati, e ciò significa che non c’è stata l’attenzione giusta. Non ci possiamo permettere distrazioni nel prossimo futuro”.