Ciò che resta della stagione bianconera saranno gli addii del capitano e della Joya
IL PUNTO – La Juve non ha più nulla da chiedere a questa stagione fallimentare, la prima dopo dieci anni con zero titoli vinti. Ora bisogna soltanto programmare al meglio la prossima annata, con lo scopo di tornare a essere competitivi nel minor tempo possibile. Il campionato però va concluso e la partita di lunedì sera avrà un forte impatto emotivo per l’addio di Dybala, ma soprattutto per il ritiro di Giorgio Chiellini. Per entrambi la Lazio sarà l’ultima avversaria da affrontare all’Allianz Stadium con la maglia bianconera. L’argentino è già pronto a migrare verso altri lidi, mentre il Capitano ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo e di iniziare una nuova vita fuori dal calcio giocato. Ci si aspetta un commovente tributo da parte dei sostenitori presenti allo stadio. Dunque, la partita andrà rispettata per non macchiare l’ultima presenza casalinga di Chiellini. La Lazio non ha ancora conquistato matematicamente la zona Europa e perciò scenderà in campo agguerrita, piena di motivazioni, ma probabilmente senza Immobile a causa di un problema fisico. Il rischio di essere poco concentrati per via della mancanza di obiettivi è dietro l’angolo: Allegri deve riuscire a donare i giusti stimoli alla squadra, almeno per onorare i suoi campioni che fra un mese non ci saranno più. La Juve del futuro deve tornare a dominare la scena in fretta, ma intanto perde due pilastri, uno dei quali impossibile da sostituire. La Vecchia Signora ha superato addii dolorosi nella sua lunga storia e supererà anche questo. Senza Capitan Chiellini però non sarà più la stessa Juve…