Gli aspetti cruciali del dibattimento avvenuto nella giornata di ieri
CONTRO – L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport analizza gli elementi a carico della Juventus che avrebbero aggravato la sentenza nei confronti dei bianconeri. Partiamo dal cosiddetto ‘libro nero di Paratici‘ e il commento di Federico Cherubini (“acquisti senza senso e investimenti fuori portata” e “utilizzo eccessivo di plusvalenze artificiali”), che secondo il procuratore Chiné è da ritenersi una confessione. Poi le note intercettazioni con protagonista Andrea Agnelli, tra cui il famoso riferimento a “tutta la merda che sta sotto” (che per Chiné sarebbero le plusvalenze fittizie), e la pianificazione a tavolino delle plusvalenze da chiudere entro il 30 giugno 2020 (da un documento si evincerebbe che a contare, più dei giocatori, era l’importo da ottenere).