Una Juve non brillantissima riesce a trovare i 3 punti grazie ad uno squillo del suo bomber nella ripresa
DISTANZA DI SICUREZZA – La Juventus torna a vincere nella 32^ di Serie A grazie alla rimonta su un Cagliari troppo rinunciatario. Importante vittoria dei bianconeri che tengono in mano il pallino del gioco per l’intera durata del match ma fanno fatica a creare pericoli alla porta difesa da Alessio Cragno. Inizio shock dei bianconeri che dopo 10 minuti sono sotto: Dybala perde una palla sanguinosa, il Cagliari la trasforma in una ripartenza perfetta gestita da Marin e chiusa da Joao Pedro che trafigge Szczesny e porta gli isolani avanti. La Juve però non accusa il colpo e si getta nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio con la squadra di Mazzarri che imbastisce una sorta di muro rossoblù dietro la linea del pallone, rinunciando quasi completamente ad attaccare i bianconeri per cercare di far scorrere il tempo senza correre grossi pericoli. Malgrado un gol annullato a Pellegrini discutibile, i bianconeri trovano il gol del pareggio con una grande giocata individuale di Cuadrado che dagli sviluppi di un corner scucchiaia un pallone che ha il sapore di un cioccolatino che De Ligt scaraventa con un poderoso colpo di testa alle spalle di Cragno, e vale il gol del pareggio. Un colpo pesante per la partita e per l’opposizione del Cagliari, che si ritrova in parità prima del previsto. Prima della fine del primo tempo.
Nella seconda frazione il copione è lo stesso: la Juve ci prova e ci riprova ma rimbalza e il tempo scorre.
Vlahovic continua a fare la lotta con Lovato e Carboni ed esce spesso sconfitto, Dybala fa fatica ad entrare in partita e proprio quando sente il profumo della sostituzione inizia ad alzare i giri del suo motore con giocate di qualità. Allegri capisce che qualcosa è scattato nell’argentino e ritarda l’ingresso in campo di Kean: è la mossa giusta. E al 75′ Dybala serve alla grande Dusan che stavolta scatta con i tempi giusti e si far trovare pronto, superando Cragno con un tiro contrastato da Altare con l’impeto di chi capisce che quella è l’occasione giusta per fare male. La Juve trova il gol partita e vince il match della Domus Arena, una vittoria che certifica il quarto posto dei bianconeri e rimanda le avversarie a +8 in classifica. Una sorta di assicurazione per il quarto posto.