Obiettivo: scudetto. Come? Con intensità, identità, duttilità, solidità e creatività. Queste le 5 mosse per ritornare la Juventus di una volta
CINQUE FASI – Iniziato il raduno della Juventus, con alle spalle una stagione in chiaroscuro, gli obiettivo restano quelli di sempre: vincere e restare sul tetto d’Italia. Ma tutto ciò come è possibile? Come riporta la “Gazzetta dello Sport“, l’unica cura in grado di far passare tutto è Massimiliano Allegri. La grinta, la tenacia e la mentalità che portava il tecnico toscano è completamente diversa dai suoi due predecessori. Innanzitutto l’intensità. L’allenatore di Livorno vuole che i suoi giocatori corrono, sudino e lottino fino all’ultimo minuto di gioco. Con Max ritornerà anche Simone Folletti, storico preparatore che punta molto sull’intensità. Si partirà subito con un lavoro atletico per ridare brillantezza ad una squadra non al top. Secondo step: l’identità. Allegri lavorerà molto sull’aspetto psicologico del gruppo. Cattiveria e fama devono essere all’ordine del giorno. Altro aspetto importante è la duttilità. Si torna ad una Juventus camaleontica con moduli diversi a seconda della gara e dell’avversario. Infine solidità, perché sotto la gestione Allegri la difesa bianconera si è sempre saputa imporre, e creatività. Per quest’ultimo, il tecnico toscano farà affidamento a Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo. Da non dimenticare, poi, l’esigenza di un player. Manuel Locatelli farà da collante con il numero dieci juventino.