Le parole del tecnico bianconero in conferenza stampa
LE DICHIARAZIONI – Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico Massimiliano Allegri parla alla vigilia di Udinese–Juventus, prima giornata di campionato. Queste le sue parole.
Che prestazione deve fare la Juve domani?
Domani è la prima di campionato e come dico sempre sono sempre partite molto difficile. Troviamo una squadra forte fisicamente e che in campionato è stata seconda o terza nelle occasione da rete concesse, non ha subito gol da angolo. Sono molto bravi nel contropiedi e di dietro sono ben strutturati. Bisognerà essere pronti e sapere che bisogna fare una prestazione solida e tecnica, con grande pazienza
Come stanno Ronaldo? Continuerai a schierare Ramsey davanti alla difesa?
Ramsey sta migliorando davanti alla difesa, dalle prime partite è cresciuto. Forse si fa trasportare ancora dall’azione. Ronaldo giovedì non ha fatto la partita per recuperare forma fisica, ma domani sarà a disposizione
La Juventus sarà Ronaldo-dipende?
C’è sempre una gestione della squadra. Ronaldo è un valore aggiunto perchè garantisce un numero importante di gol. Bisognerà comunque giocare da squadra per esaltare le sue prestazione
Locatelli giocherà domani?
Sono contento per il suo arrivo perchè è cresciuto molto. Non è in condizione ottimale perchè ha lavorato poco, ma ha otto giorni a disposizione, prima di disputare la seconda di campionato. Domani verrà a Udine, magari qualche minuto potrà giocare. Quando ritornerà dalla sosta nazionale sarà definitivamente pronto
Su Bernardeschi:
E’ un giocatore che ha qualità importanti, ma come tutti i giocatori della Juventus. Berna è un ottimo giocatore, ma tutto dipende molto dalla testa e dalla volontà
Si sente sempre carico?
Sono un po’ invecchiato. I dubbi e incertezze ci sono e ci devono essere. Cerchiamo di vincere la prima che sarebbe una cosa impotante per un avvio di campionato buono
Corto muso?
Non ci serve. Per vincere il campionato bisogna essere come le crociere: bisogna avere una buona media, di 80. Non bisogna avere picchi di 30 o 100
La Juve è la favorita per lo scudetto?
Di solito la favorita è chi vince lo scudetto. Noi siamo nel gruppo delle 6-7 squadre che potrebbero vincerlo. Si fa un passo alla volta
E’ la tecnica l’ingrediente giusto per arrivare alla vittoria?
I giocatori che ho a disposizione sono quelli che ci faranno vincere, sapendo che per arrivare a vincere lo scudetto ci vuole un lavoro quotidiano. Ci vuole tecnica e equilibrio. Se non si trova quest’ultimo, non si può competere per il campionato
Ronaldo rimane alla Juve?
Ronaldo si è sempre allenato bene, i rumors li ho solo letti sui giornali. Da parte sua, non ho mai visto la volontà di lasciare la Juve
Dybala indosserà la fascia da capitano?
Dybala è un giocatore che non si discute per qualità tecniche. Si è presentato allo stesso modo di quando è arrivato la Juventus. Le due annate non sono state all’altezze delle sue qualità. Si sta alleando e sta dimostrando la sua volontà di riprendersi allenandosi e dando il meglio di sè. Per essere al top, bisogna sempre lavorare con continuità. Se gioca indosserà la fascia da capitano
I grandi protagonisti saranno gli allenatori?
I protagonisti sono sempre i giocatori. Nelle conferenze sarà divertente “sfotterci” un po’ con gli altri vecchietti (gli altri allenatori, ndr), ma i protagonisti rimangono loro
Sulla volontà di Ronaldo:
Ronaldo ha detto che rimane alla Juventus, me lo ha detto personalmente. Si lavora per ottenere i risultati, arrivare fino in fondo e vincere. C’è solo da mettermi a disposizione di questa rosa e cercare di renderla al meglio. I miei cinque anni alla Juventus sono in bacheca. Ronaldo ha vinto cinque palloni d’oro, ma se questa annata ha fatto male, tutti ricorderanno che ha giocato male. Quello che facciamo e che faremo, dobbiamo farle nel modo giusto. Il passato rimane il passato. Soltanto mettendoci in dubbio, potremo solo che migliorare
Ti aspetti qualcosa dal mercato?
Al mercato ci pensa la società con cui stiamo in sintonia. Io sono molto contento della rosa che ho già. Ci sono molti giovani che sicuramente bisognerà farli crescere. Bisogna continuare su questa strada