LE DICHIARAZIONI – Intervenuto ai microfoni della “Gazzetta dello Sport“, Vincenzo Grifo parla degli ultimi sorteggi di Europa League, dove il Friburgo affronterà la Juventus. Di seguito, le sue affermazioni:
“Chi toglierei alla Juventus? Beh, dopo la partita contro il Nantes la risposta non può che essere una: Di Maria. La Juve ha tanti calciatori fortissimi, ma lui è un campione del Mondo, giocatore sensazionale. Non sarà facile fermarlo“
In Germania non c’è il Fideo, ma è pensiero di molti che si veda un calcio più piacevole rispetto alla Serie A: è d’accordo?
“Se parliamo di stile di gioco, sì. Qui è più offensivo. Per dire, anche squadre che lottano per salvarsi non rinunciano mai ad attaccare, neppure quando stanno vincendo. In Italia, invece, siamo maestri della tattica”
Allegri non lotta per salvarsi, eppure le critiche al suo calcio sono accese da tempo.
“Non credo che la Juve pensi solo a difendersi. Anzi, noi dovremo concentrarci molto sulla nostra fase di contenimento, perché ha tantissimo talento davanti e non sarà facile limitare i vari Vlahovic, Di Maria, Chiesa, Kean. E Rabiot…“
Rabiot? Non è un attaccante…
“Per me è un trequartista aggiunto. Ha una capacità d’inserimento unica. Ecco perché non penso che la Juve sia una squadra difensiva”
Magari in tribuna all’Allianz Stadium ci sarà anche il c.t. Mancini…
“Sarei contento di salutarlo. Ho sempre avuto come sogno quello di vestire la maglia azzurra e, se ci sono riuscito, è anche grazie a lui”
Per poco non ha fatto parte del gruppo vincente all’Europeo. Poi al Mondiale non ci siamo qualificati. E adesso?
“Ora pensiamo a difendere il titolo di campioni d’Europa. Per me, italiano nato e cresciuto in Germania, è sempre un onore”