Le parole dell’ex calciatore e procuratore sul Derby della Mole
DICHIARAZIONI – Le parole di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore che ha parlato del Derby della Mole, a poche ore dal fischio d’inizio alla trasmissione “Maracanà” su TMW Radio.
Ecco le parole dell’ex difensore granata:
Derby –
“Sono convinto che la Juve non vinca. Il Torino arriva da troppi risultati negativi, la Juve mi sembra che dietro abbia diverse assenze importanti. Ho letto le formazioni stamattina, ho visto Arthur e per me non è un giocatore da Juve. Non mi sembra una formazione che possa vincere. Il derby poi è particolare. Una volta noi del Toro sapevamo cosa volesse dire il derby, è più sentito per noi che per la Juventus”.
Juric ha risvegliato il sentimento granata –
“Per me sì. E’ un allenatore che ha riportato lo spirito che esisteva una volta. Negli ultimi anni non l’ho visto tanto, si è perso nel tempo. Una volta c’era un settore giovanile importante che alimentava questo, adesso no”.
Uomo derby –
“Se Dybala fa il Dybala, può esserlo ancora di più di Vlahovic. In casa Torino, la marcatura di Bremer su Vlahovic può essere significativa. Se blocchi il serbo è già tanta roba”.
Ricordo derby?
“Dovevo marcare Laudrup, si giocava al Comunale. Eravamo tutto nello stanzone di ci si riuniva prima di entrare in campo. Entrarono alla spicciolata quelli della Juve ma Laudrup c’era già e aveva il ginocchio bendato. Ferri mi disse a voce alta ‘Lo vedi quel ginocchio? Glielo devi far saltare al primo minuto’. E io rimasi un po’ interdetto, ma Ferri confermò che lo dovevano sentire mentre diceva queste cose”.