Il mister espone il suo punto di vista sulla Juve di Pirlo
LE DICHIARAZIONI – Fabio Capello ha parlato a Sky Calcio Club della situazione che vive la Juventus in questo momento, elencando i punti deboli e le differenze tra questa squadra e quella degli anni passati:
Secondo me la Juve di Pirlo è più debole perché ha meno qualità a centrocampo. Dei giocatori attuali, chi ha fatto la differenza è Chiesa, che nel primo mese e mezzo-due mesi ha avuto un po’ di difficoltà ad ambientarsi e a capire dove giocava, ma poi si è messo in evidenza perché le sue qualità sono davvero eccelse. Davanti la differenza la fanno Chiesa e Ronaldo, gli altri fin adesso non si sono visti: manca l’unico che gioca la palla in verticale, e cioè Dybala, che è quello che inventa, l’uomo che dribbla e mette la palla dove vuole. Adesso ritengo che il mister abbia trovato la via giusta per far giocare la squadra, però gli mancano certi giocatori che sono infortunati e quindi non può mettere in evidenza quello che ha in testa. In alcune gare, anche se non le giocava per tutta la partita ma solo 20-30 minuti, la Juve non mi era dispiaciuta. Poi rigiocava in una maniera involuta, non si vedeva un tipo di gioco ben preciso e soprattutto faceva girare la palla lentamente. Come abbiamo potuto vedere anche in Champions, quando le italiane passano la palla, questa va a rimbalzelli, mentre quando giocano gli altri la palla corre. In Italia non si gioca quasi mai di prima: la prendono, la guardano e poi la passano”.