Il giornalista commenta la disfatta dei bianconeri con il Milan.
TORINO – Carlo Nesti analizza cause e concause della sconfitta casalinga della Juventus nell’ultimo turno di campionato. Lo fa con grande lucidità ai microfoni di TuttomercatoWeb:
“A volte, le critiche nei riguardi di Pirlo sono generiche, e vertono sul modo di giocare della Juventus. Questa volta, contro il Milan, è il caso di isolare un paio di aspetti tattici sfavorevoli. Sulla fascia destra, è parso inadeguato lo schieramento di Cuadrado basso, e McKennie alto. Cuadrado si è trovato assorbito dalla marcatura di Calhanoglu, ruolo più adatto a Danilo. Così, ha dovuto lasciare le percussioni offensive a McKennie. Quest’ultimo è stato frequentemente asfaltato da Hernandez, autentico dominatore del settore. In mezzo al campo, invece, l’avvicendamento di Bentancur ha privato il reparto dell’unico incontrista disponibile, consegnando di fatto la leadership a Bennacer e Kessie. In una squadra già spregiudicata, con in avanti McKennie, Morata, Ronaldo e Chiesa, Kulusevski ha aumentato lo sbilanciamento del complesso. Risultato: squilibrio assoluto”