Le parole del tecnico bianconero
DICHIARAZIONI – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Atalanta – Juventus, Massimiliano Allegri ha presentato così la sfida ai bergamaschi:
Di solito le partite con l’Atalanta sono tutte combattute, loro sono in un buon momento di forma perchè non hanno ancora preso gol in casa e non hanno ancora perso nel proprio impianto
Sulle dichiarazioni di Pioli, che ha detto che la Juventus è favorita per il campionato:
Parlare di favoriti non serve a niente. Non è un’equazione matematica che chi non gioca le coppe è favorito per il campionato. Guardare la classifica in questo momento conta poco, rimanere nelle prime 4 sicuramente ci farebbe crescere in autostima. La squadra sta crescendo, anche fisicamente. I vari Rabiot e Weah stanno cambiando a livello di motore e sono contento
Sulla rosa:
La squadra ha voglia di fare e di migliorare. Tutti i giorni lavoriamo e sfruttiamo il fatto di non giocare le coppe. Quando hai una squadra molto giovane e con pochi giocatori esperti devi vedere le cose in modo positivo
Su Vlahovic:
Purtroppo domani non ci sarà, ha il solito problema alla schiena che lo ha tenuto fermo per qualche giorno. Questa settimana si è allenato ma ieri si + fermato. Rientra Kean ma non ci sarà nemmeno Milik, dopo il Lecce ha sentito il polpaccio un po’ strano. Ci sarà Mancini della Next Gen con noi.
Sulla formazione:
Kean sarà titolare, a centrocampo uno tra Fagioli e Miretti che stanno crescendo. Valuto Rugani, contro il Lecce ha fatto bene ma poi ha avuto i crampi
Sui giovani:
Yildiz ha possibilità di giocare domani. Lui e Huijsen sono due ragazzi che stanno crescendo in maniera costante
Sulle dichiarazioni di Giuntoli:
Ha centrato in pieno tutto. Ci sono partite in cui giochi bene e altre peggio, dipende anche dagli avversari. Vincere nel campionato italiano non è mai facile. Io punta di diamante della società? Lo ringrazio, ma quelle sono i calciatori. Abbiamo una squadra di prospettiva, ci vuole un pochino di pazienza.
Sulla sfida di domani:
Sono una squadra fisica e aggressiva, dobbiamo farci trovare pronti. Non è che domani finisce il campionato, ma dobbiamo fare bene
Sulle concorrenti:
Bisogna prendere vantaggi dando continuità ai risultati. Il campionato dura 38 partite, ci saranno momenti difficili ma l’importante sarà viaggiare a velocità di crociera e fare un tot di punti che ci consenta di entrare in Champions, senza lasciare da parte quello che è il desiderio più grande