Le parole del tecnico bianconero alla vigilia della sfida contro il Sassuolo
SERENO. Domani sera, alle 20.45, la Juventus sarà ospite del Sassuolo, pronta a riscattare sia la sconfitta dell’andata sia il deludente pareggio contro il Bologna. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, ai microfoni di JTV, Massimiliano Allegri presenta così la sfida contro la squadra di Dionisi, una delle sorprese di questo campionato:
“Sarà una partita difficile perché il Sassuolo, dopo la sconfitta contro il Cagliari, vorrà reagire. Per loro è una gara importante perché batterci sarebbe un grande risultato per loro.”
Sugli obiettivi stagionali:
“Facciamo un passo alla volta. Aver raggiunto la finale di Coppa Italia è stato importante per il morale. Il quarto posto ancora non è matematico, ci sono diverse partite da giocare. Alla fine, poi, valuteremo il lavoro svolto.”
Il punto sugli infortunati:
“Arthur non recupera, spero di riaverlo contro il Venezia. Saremo i soliti. Dopo l’allenamento di oggi valuterò chi far giocare, anche a centrocampo.”
Sui recuperi di Locatelli e McKennie:
“McKennie sta meglio, ma la strada è ancora lunga. Locatelli è indietro, non credo che rientrerà per il finale di stagione.”
Sull’allenatore del Sassuolo Dionisi:
“Si è calato molto bene nella realtà del Sassuolo. Sta facendo molto bene, giocando partite molto semplici, e insieme ad altri allenatori più giovani è sicuramente uno di quelli con maggiore prospettive.”
Sul risultato della Juventus Primavera e sul legame storico con il Sassuolo:
“Sono ancora molto legato alla famiglia Squinzi. Per me è stato un anno importante ed è sempre un piacere tornare lì. E’ una realtà in crescita dove fanno ottime cose. Sulla Primavera ho visto la partita e mi è dispiaciuto molto: il calcio purtroppo è anche questo. Hanno fatto comunque una grande Youth League, complimenti. Nel settore giovanile il senso di appartenenza è fondamentale e questo influisce molto su coloro che arrivano a giocare in prima squadra: è un percorso naturale.”
Sulla crescita di Rabiot:
“Sta facendo meglio. Sta crescendo in fiducia. Ha un motore diverso dagli altri, ma può ancora migliorare.”
Sul turnover previsto per domani:
“Ancora non ho le idee chiare. De Ligt giocherà, devo scegliere uno tra Bonucci e Chiellini. Su Morata devo ancora decidere.”
Sulle statistiche che lo vedono soltanto dietro ad Ancelotti e Guardiola in termini di vittorie:
“Devo solo continuare a collezionare successi per mantenere questi standard. Il mio obiettivo è finire nel miglior modo possibile questa stagione, centrando il quarto posto e la Coppa Italia. Concludo con un augurio a Stefano Tacconi, sperando di rivederlo presto.”