Dopo un primo tempo incoraggiante, sulla Juventus è calata la notte fonda della Champions League
NOTTE FONDA – Stando a quanto riporta il “Corriere dello Sport“, la Juventus deve fare fronte all’eliminazione agli ottavi, la terza consecutiva, in Champions League. Questa volta, dopo Lione e Porto, il protagonista che ha espugnato l’Allianz Stadium è stato il Villarreal. Eliminazione forse bugiarda, data la mole di lavoro impiegata nel primo tempo, con diverse occasione per i bianconeri, e un po’ meno lucida nel secondo tempo. La partita si è dimostrata molto tattica, soprattutto in fase di non possesso. Infatti, quando le due formazioni dovevano difendersi, il baricentro si abbassava fino al limite della propria area di rigore. Formando una linea a cinque, arretrando uno degli esterni di centrocampo. Contro un Villarreal che costruiva dal basso con un 4-2-2-2, rispondeva una Juventus con il 3-5-2.
LA MAGIA – Nel secondo tempo, Emery si è dimostrato più scaltro del tecnico bianconero. Nonostante la Juventus avesse conquistato possesso palla, il Villarreal si è saputo chiudere per bene, grazie ai ripiegamento di Pino, punta centrale che per l’occasione ha vestito i panni di terzino. Nel cuore del centrocampo spagnolo, Parejo e Capoue non concedevano imbucate. Pau Torres e Albiol sempre attenti a neutralizzare i cross al centro. La fiducia e la forza dei bianconeri stava via via scemendo ed Emery è stato furbo da intuirlo. La magia della serata sono stati i cambi, fondamentali per svoltare il match. Il primo gol viene finalizzato da Gerard Moreno, subentrato da pochi minuti (rigore conquistato da Coquelin, anche lui neo entrato). In mezzo arriva il 2-0 di Pau Torres ed infine il ko finale che ha definitivamente chiuso le speranze bianconere.