LE DICHIARAZIONI – L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riprende le parole di Massimiliano Allegri, dopo il 3-0 rifilato alla Salernitana. Di seguito, le sue affermazioni:
“È importante aver vinto dopo tre partite senza successi, ringrazio la squadra e il mister, che non vuole permettere che ci rilassiamo. Vlahovic? Un attaccante vive di gol e ringrazio Di Maria che mi ha fatto tirare il rigore. Ho ancora bisogno di un paio di partite per entrare in ritmo ma sto dando il 100% e giocando arriverò al top. La realtà è che abbiamo 26 punti, dobbiamo pensare partita per partita e vincerne più possibile. Alla Juve conta solo vincere e noi dobbiamo comportarci solo così. – il tecnico poi ritorna su Vlahovic e Di Maria – Dusan è più leggero, è più brillante, ha giocato meglio tecnicamente e questo la dice lunga. Il suo ritorno è importantissimo, come quello di tutti. Di Maria ha deliziato per 60 minuti, facesse tutte le partite un’ora così avremmo un vantaggio importante…I ragazzi sono molto responsabili, hanno risposto bene, era una partita da vincere e sono stati bravi. Non era, e non è, semplice tenere la testa dentro il campionato dopo che momentaneamente ci hanno tolto 15 punti. Io guardo la realtà, in campo abbiamo fatto 41 punti, e saremmo terzi ma nessuno se lo ricorda, ma ce ne hanno tolti 15 e ne abbiamo 26, quindi per arrivare a quota 40 per la salvezza ne mancano 14. Ora abbiamo scalato un po’ di posizioni; adesso l’obiettivo è arrivare dalla parte sinistra della classifica. Abbiamo fatto buoni 60’ poi dopo il 3-0 siamo stati un po’ superficiali, abbiamo subìto molti tiri in porta, più di quanti avremmo dovuto. Abbiamo giocato all’indietro, cercavamo Szczesny, siamo usciti dalla partita. È lo step di crescita che dobbiamo fare, perché altrimenti si rischia di complicare le partite. I ragazzi sono stati bravi, poi nell’ultima mezz’ora abbiamo un po’ gigioneggiato”