La trasferta di Oporto sarà fondamentale: servirà la miglior Juve
LA CHAMPIONS – Questa sera la Juventus torna a giocare nella competizione più importante e ambita contro il Porto, un avversario non di primissima fascia ma con un’ottimo assetto difensivo e, anche per questo serve tenere la concentrazione altissima al fine di evitare brutte esperienze come quella dell’anno scorso contro il Lione. Per i bianconeri si è evidenziata una netta linea di demarcazione tra gli anni pre Ronaldo e quelli successivi all’arrivo del portoghese: se prima segnavano un po’ tutti in Champions, negli ultimi due anni Cr7 ha monopolizzato il goal, realizzando tutte le sette reti della Juve dagli ottavi in poi. Servirà il miglior Ronaldo e sicuramente sarà la migliore versione di sé stesso perché vive per queste partite, ma servirà anche una grande squadra ad accompagnare le sue prodezze in quanto si sa bene che il fuoriclasse non basta a vincere trofei se non è assistito in maniera adeguata dai compagni. Dunque, ci si attende una grande Juve, anche per riscattare l’ultima sconfitta in campionato ma soprattutto per avanzare verso una coppa che manca da 25 anni.