La Juventus ringrazia la propria difesa e un po’ meno l’attacco. Con i 3 punti conquistati con il Parma, la Juventus si porta a -1 dal Milan
RITORNO TRA LE TOP 3 – “La difesa è il primo attacco”, diceva qualcuno e ieri sera la Juventus ha confermato questo detto. Con una doppietta di Alex Sandro e un gol di testa di De Ligt, la Juventus si avvicina pericolosamente al Milan. I rossoneri cadano a San Siro contro il Sassuolo e restano fermi a 66 punti. I bianconeri si portano a 65 e momentaneamente al terzo posto, aspettando il big match fra Roma–Atalanta. La sfida con il Parma, come al solito, non era iniziata nei migliori modi possibili. I gialloblù si sono portati avanti con Brugman che supera la testa di Ronaldo (rimasto fermo in barriera) e insacca la palla dell’1-0. Il Parma poi dimostra qualcosa che finora non aveva mai mostrato: fraseggio, compattezza difensiva e aggressività offensiva. Basti pensare alle ripartenze di Gervinho e alla fisicità di Pellè. Ma ciò non è bastato. Già, perché al 43′ arriva la sassata di Alex Sandro, lasciato libero da Man. A inizio della ripresa ancora il brasiliano che trafigge Colombi per il vantaggio dei bianconeri. La Juventus però continua a soffrire nonostante il gol in più, a dimostrazione della stagione altalenante della Vecchia Signora. Le pericolosità ducali hanno dato la sveglia agli uomini di Andrea Pirlo che trovano il terzo gol da corner. L’incornata di De Ligt, ad altezza traversa, diventa imparabile per il giovane Colombi.