Volti nuovi per la vetta, Allegri studia nuovi interpreti, uno per reparto, per battere il Malmo e centrare il primato del gruppo H alle spese di un Chelsea artefice del proprio destino.
Il match dello Stadium contro il Malmö potrebbe essere una buona occasione per dare minuti a chi finora ha giocato meno. La Juve ha già in tasca la qualificazione agli ottavi di Champions League, per arrivare in vetta al girone H, però, deve superare gli svedesi già eliminati dalla competizione e sperare che il Chelsea impegnato con lo Zenit non vinca.
Allegri vuole il primato nel girone, domani all’Allianz Stadium contro il Malmö serviranno tre punti e buona sorte. Contro i neo campioni di Svezia guidati da Tomasson, reduci dallo 0-0 con l’Halmstad che li ha incoronati campioni per la 22° volta, servirà una Juventus intelligente, paziente e cinica. Dopo il secondo successo di fila in campionato c’è da confermare il rendimento Champions, e per farlo Allegri ha in mente nuovi interpreti, forze fresche necessarie a far rifiatare chi ha giocato di più.
Perin in porta salvo notizie diverse dai referti, in difesa si potrebbe rivedere la coppia Bonucci-Rugani, mentre nel ruolo di terzino destro la sorpresa si chiama De Winter, il classe 2002 che dovrebbe sostituire Danilo mentre sulla sinistra spazio ad Alex Sandro; a centrocampo Arthur e Rabiot con il tridente che appoggerà uno tra Kean e Morata formato da Kulusevski, Bernardeschi e l’altra sorpresa di nome Soulé (classe 2003).