Oggi alle 21, al Puskàs Arena di Budapest, i bianconeri sono chiamati a disputare la terza giornata del gruppo G di Champions League nella quale affronteranno i padroni di casa del Ferencvàros.
Conosciamo più da vicino gli ungheresi.

Il Ferencevàros Torna Club, questo il nome completo della squadra, non è poi così giovane. Il club ungherese venne, infatti, fondato nel 1899 e conquistò il suo primo titolo casalingo nel 1903. Questo fu l’anno dal quale il club iniziò a dominare in patria in maniera indiscussa, almeno fino agli anni Cinquanta. Vincitori di 31 campionati, la storia delle Aquile Verdi, si lega a doppio filo, nel corso degli anni, agli avvenimenti politici ungheresi.
Quando in Ungheria si instaura il comunismo, le squadre vengono costrette ad affiliarsi ad organi statali, ma il Ferencevàros, è da sempre legato alla destra borghese, quindi subisce gli effetti del cambiamento politico e prova ne sono i quattordici anni di mancate vittorie, fino al 1963.
Gli anni settanta vedono un lungo ciclo di vittorie dell’ Ujpest, da sempre principale avversaria in campionato, così il Ferencváros si deve accontentare di vincere un solo campionato, nel 1975/76, oltre a quattro coppe nazionali e buoni risultati a livello internazionale: la semifinale nella Coppa Uefa 1971/72, prima edizione della manifestazione, e soprattutto la finale della Coppa delle Coppe, persa contro la Dinamo Kiev.
Negli anni ottanta e novanta la squadra vince quattro titoli nazionali, quattro coppe e tre supercoppe nazionali.. Nella stagione 1994-1995 il Ferencváros è la prima squadra ungherese a qualificarsi alla UEFA Champions League della stagione seguente: dopo aver eliminato l’Anderlecth nel turno preliminare, chiuderanno la fase a gironi al terzo posto nel proprio raggruppamento.
Negli anni duemila il club vince due titoli nazionali, due Coppe d’Ungheria e una Supercoppa d’Ungheria. Al termine della stagione 2003-2004 il club si qualifica alla fase a gironi della Coppa UEFA, ma verrà eliminato. A causa di grossi problemi finanziari, neel luglio del 2006 il club viene retrocesso in NB II, serie B ungherese.
Da questo momento comincia per il Fradi (soprannome della squadra in Ungheria) una continua lotta per la risalita, che termina nel 2016, quando conquistano il loro ventinovesimo titolo nazionale. Con la qualificazione arrivata lo scorso agosto, il Ferencevàros fa il suo ritorno in Champions League dopo 25 anni di assenza.

CURIOSITA’ – Pochi sanno che la prima sconfitta della Juventus in una finale europea è arrivata proprio per mano del Ferencevàros nella Coppa delle Fiere 1964/65, la vecchia Europa League. Il 23 giugno 1965, la Juventus di Herrera, in una gara secca allo Stadio Comunale di Torino, viene sconfitta per 1-0 dal Ferencevàros del Pallone D’Oro ’67 Albert, che poi arriva alla fase finale della manifestazione. Per gli ungheresi, tutt’oggi, questo rimane l’unico successo internazionale.
