La Juventus continua a restare in equilibrio tra Inferno e Paradiso. I bianconeri posso osservare con speranza le prime tre della classe che la precedono in classifica, ma, allo stesso tempo, devono guardarsi costantemente alle spalle. Siamo andati ad analizzare il calendario che attende i bianconeri cercando di comprendere quali potrebbero essere le insidie maggiori per la Vecchia Signora e, allo stesso tempo, le possibili giornate favorevoli per un pieno ritorno nella lotta al tricolore.
VERSO IL PARADISO – La Juventus, nonostante l’amara e immeritata sconfitta contro l’Inter, resta ancora aggrappata alle prime tre della classe: i bianconeri hanno un distacco dal Milan capolista – in attesa che l’Inter recuperi il match col Bologna – di soli 6 punti. Potrebbero sembrare tanti a sei giornate dalla fine del torneo, ma questa stagione ha insegnato che tutto può accadere proprio quando meno te lo aspetti (vedi il pareggio casalingo dei rossoneri col Bologna e la sconfitta interna del Napoli con la Fiorentina). Una corsa allo scudetto che sembrerebbe tagliare fuori la Vecchia Signora, ma la squadra di Allegri ha dalla sua un calendario abbordabile e il vantaggio – non da sottovalutare – di non avere più nulla da perdere. In ogni caso, un piazzamento Champions verrebbe considerato come un “successo” che, dopo una prima parte di stagione da incubo, sarebbe il miglior punto di ripartenza in vista della prossima stagione. ‘Madama’ è consapevole che l’impresa è davvero ardua e che la “selva” da attraversare è davvero oscura e intricata, ma la “diritta via” non è ancora del tutto smarrita. Dando un’occhiata al calendario di Serie A, la giornata 34 potrebbe essere un turno spartiacque: la Juventus è impegnata sul campo del Sassuolo, Inter e Milan affrontano rispettivamente la Roma in casa e la Lazio in trasferta. Due sfide complicate per le due milanesi, che se dovessero compiere un passo falso farebbero rientrare i bianconeri in piena lotta tricolore (ragionamento possibile con la Juve vincente contro la squadra di mister Dionisi).
DISCESA ALL’INFERNO – Alle spalle della Juventus ci sono le porte dell’Inferno. I bianconeri hanno un vantaggio di cinque punti nei confronti della Roma e la Lazio è distante sette lunghezze. Un divario non troppo ampio che, per il momento, non mette in pericolo i bianconeri. Come per Inter e Milan, le sfide della 34esima giornata potrebbe essere decisive anche per le due romane: una sconfitta potrebbe mettere la parola fine al sogno Champions League e rendere l’obiettivo europeo della Juventus ancora più tangibile. Tuttavia, nelle ultime giornate la Fiorentina si è ufficialmente iscritta alla corsa per l’Europa: il successo ottenuto in casa del Napoli ha portato entusiasmo e tutta Firenze ora sogna in grande. Le giuste proporzioni di questo sogno, però, le decreterà solamente il calendario che, ironia della sorte, vede la squadra di Italiano dover affrontare la Juventus all’ultima giornata di campionato. Tuttavia, i viola, momentaneamente distanti nove lunghezze dal quarto posto occupato dalla squadra di Allegri, devono recuperare la sfida con l’Udinese e in queste ultime sette giornate di campionato avranno tre scontri diretti: Milan fuori casa, Roma e Juventus al Franchi. Per la Juventus l’esito di questo campionato resta più incerto che mai e la doppia corsa dei bianconeri potrebbe avere ancora molte emozioni da regalare.