CAMBIO DI ROTTA – Soltanto tre settimane fa la Juventus viveva il momento più nero della sua stagione dopo la batosta di San Siro: in quei tre giorni Pirlo era già sul filo del fallimento e i tifosi sembravano rassegnati a una stagione diversa dalle scorse. Poi è arrivato il Napoli in Supercoppa e, nonostante una partita non brillantissima, è stata guidata dal suo fuoriclasse verso la vittoria dell’ennesimo titolo, il primo dell’esordiente Pirlo a pochi mesi dall’inizio della sua avventura. La Supercoppa è il simbolo di come una partita può cambiare il corso dell’intera stagione poiché i bianconeri hanno iniziato a macinare vittorie subendo pochissimo grazie agli adeguamenti del mister che hanno ridato solidità a una squadra in quel momento considerata lontana da quella conosciuta e apprezzata negli ultimi anni. Da allora sono arrivate tre vittorie consecutive in campionato, tutte per due a zero con Bologna, Sampdoria e Roma che hanno permesso di accorciare la classifica nei confronti delle milanesi, e l’approdo in finale di Coppa Italia dopo aver superato l’Inter nel doppio scontro in semifinale. Adesso è una Juve viva su tutti i fronti e la partita col Napoli rappresenta il trampolino di lancio che la condurrà sulle ali dell’entusiasmo in caso di vittoria prima di affrontare la competizione più importante di tutte: la Champions League.
I PROTAGONISTI – Coloro che più di tutti hanno inciso sul cambio di passo bianconero sono Chiellini, rientrato dopo tanto tempo e che subito ha dato il suo apporto decisivo alla difesa rendendola insuperabile, poi Cuadrado, tornato a disposizione meno di 24 ore prima della Supercoppa dopo un lungo isolamento per aver contratto il covid. Il colombiano sin da subito ha dimostrato di essere più in forma di tutti i suoi compagni, incidendo con l’assist per Morata che ha chiuso la finale e soprattutto con tante ottime prestazioni. Credo sia fondamentale menzionare anche Arthur, capace di dare l’equilibrio giusto alla squadra e Szczesny, autore di parate miracolose in Supercoppa e non solo. Ovviamente non può mancare Ronaldo a questa lista: il fuoriclasse portoghese sembrava appannato prima di decidere la semifinale d’andata di Coppa Italia con una doppietta e lo scontro diretto con la Roma grazie a un goal dei suoi.
CHAMPIONS – Adesso è inevitabile pensare alla Champions che si giocherà settimana prossima, ma è bene cercare di arrivarci con un filotto di vittorie e il morale alle stelle, in modo da rendere al meglio nelle notti europee. Affinché accada tutto ciò bisogna battere il Napoli, ma con questa Juve nulla è impossibile.