La fascia sinistra è uno dei ruolo sui quali si sta concentrando maggiormente il mercato bianconero
FRECCIA – Summit di mercato confermato o meno, la Juventus è già al lavoro in vista della prossima stagione. Le delusioni delle ultime stagioni richiedono un’attenta analisi dei vari profili e della rosa attualmente a disposizione di Massimiliano Allegri, con l’obiettivo di trovare i rinforzi giusti e tornare competitivi già a partire dal prossimo campionato di Serie A. Uno dei primi ruolo individuati è quello del terzino sinistro: Alex Sandro, nonostante il rinnovo automatico, sembra possa partire e, anche se dovesse restare, non garantisce l’accoppiata spinta-difesa di cui ha bisogno la Juventus. Una combo che, invece, ha dimostrato di avere nelle corde Fabiano Parisi, diventato in poche ore l’indiziato numero uno per il ruolo.
PROFILO – Nato a Solofra (in provincia di Avellino) il 9 novembre 2000, Parisi è uno dei pezzi pregiati dell’Empoli, capace di sfornare nel corso degli anni grandi talenti che hanno poi fatto la fortuna di molti club di Serie A. Terzino sinistro puro, abbina una grande abilità in fase di spinta e di transizione palla al piede con buone – seppur migliorabili – capacità difensive. E’ cresciuto calcisticamente nella Pro Irpinia, destreggiandosi anche tra il pallone e il conservatorio ( ha studiato pianoforte, adesso sta per laurearsi in Scienze Motorie) prima di passare al Benevento – club con il quale ha disputato il Torneo di Viareggio – ed essere notato dall’Avellino, club del quale è tifoso. Nella stagione 2018-2019, con il club campano costretto a ripartire dalla Serie D, il giovane è protagonista dell’immediata promozione, alla quale contribuisce con un gol e, soprattutto, dodici assist: un numero impressionante, se pensiamo che – in questa stagione – il migliore in questa statistica nella massima serie è stato Kvicha Kvaratskhelia con dieci. Certo, le categorie fanno la differenza, ma è un numero importante, che fa capire le caratteristiche del terzino che, dopo essere passato all’Empoli, ha confermato le sue grandi doti guadagnandosi anche la chiamata del CT Mancini. Con i toscani ha collezionato 81 presenze, condite da tre gol e cinque assist. A livello di prestazioni, Parisi è sempre risultato uno dei migliori nel club azzurro che ha raggiunto la salvezza sempre in tranquillità. Il suo nome è stato già accostato ai bianconeri nella passata stagione, ma gli obiettivi erano altri: quest’anno il restyling bianconero ha una linea che appare ben marcata, e un giocatore come il numero 65 (anno di nascita del padre, scomparso poco prima del suo esordio in Serie A) della formazione allenata da Paolo Zanetti ci rientra alla perfezione.