Non arrivano buone notizie per i bianconeri dal lunch match di oggi. Il Napoli espugna il Franchi ed effettua il controsorpasso. La Juventus attende l’esito di Milan-Cagliari di stasera.
PAZZO WEEKEND – Le ha provate tutte le emozioni conosciute dall’essere umano la Juventus. Dall’attesa e la curiosità nello sfidare, per la prima volta dopo quasi un decennio, i nuovi Campioni d’Italia alla paura che la vittoria sull’Inter possa rivelarsi vana, passando per la speranza di un risultato favorevole dallo stadio Artemio Franchi. Risultato che non arriva perché il Napoli fa il proprio dovere e strapazza la viola di Iachini. Le attese della notte cozzano contro il tabellino della gara di Firenze che recita 0-2 più un palo e una traversa per gli uomini di Gattuso. I partenopei ottengono un successo fondamentale per tornare nuovamente davanti nella corsa alla qualificazione in Champions. Le distanze sono prontamente ristabilite. I bianconeri sono di nuovo a meno uno. Nulla di fatto o quasi. E quel quasi è una fiammella di speranza che risponde al nome di Cagliari. La remota possibilità di acciuffare ancora il treno Champions è un lumino ancor meno splendente di quello che i supporters di Madama avevano acceso alla vigilia di questo rocambolesco weekend di campionato. Che è cominciato con il discutibile metro di giudizio di Calvarese, più consono ad uno sport come il basket che non per il pallone, è proseguito con l’ormai nota e stucchevole coda di veleni alimentata da tanta stampa di parte, è passato attraverso le decisioni di Abisso all’ora di pranzo ed ora attende il finale. Che in quel di Torino sperano possa riservare colpi di scena clamorosi.
L’IMPONDERABILE – Se la corsa sui partenopei non ha lasciato troppi margini all’immaginazione, l’impegno dei rossoneri che chiudono la domenica di campionato non concede troppi spiragli agli uomini di Pirlo. Il Milan ha il destino nelle proprie mani, come più volte avvenuto nel corso dell’attuale stagione. Una vittoria sui sardi consegnerebbe alla squadra di Stefano Pioli la certezza matematica della qualificazione. Il pari o la sconfitta rimanderebbero il discorso di una settimana, quando l’Atalanta, il Verona e il Bologna potranno rimescolare le carte in tavola. Il Milan scenderà in campo senza Ibrahimovic, che ha rimediato l’infortunio nella gara con la Juventus e salterà finale di stagione ed Europeo. Per sostituirlo contro il Cagliari il favorito è Ante Rebic, perfettamente in grado di non far rimpiangere lo svedese. Dietro di lui agirà il ragazzino che tanto bene ha fatto nelle due trasferte torinesi, Brahim Diaz, affiancato da Chalanoglu e Saelemaekers. Il Cagliari, già salvo dopo il pari e patta dello scorso turno di Serie A, risponde con il consueto 3-5-2 disposto da Maurizio Semplici. Alla coppia Joao Pedro-Pavoletti il compito di impensierire Donnarumma e compagni, mettendo in scena l’imponderabile.