In vista del match dell’Olimpico Allegri e Sarri sono alle prese con numerosi dubbi di formazione.
DESTINI INCROCIATI – Sabato, all’Olimpico, andrà in scena il big match Lazio-Juventus, una sfida ricca di intrecci degni del romanzo più appassionante. I due tecnici Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri sono alle prese con numerosi dubbi di formazione, complici gli impegni delle varie Nazionali che, pian piano, si stanno trasformando in un vero e proprio incubo per i vari club.
I PRECEDENTI. Guardando agli scontri passati tra le due squadre, la Juventus parte decisamente favorita. I bianconeri, infatti, hanno perso solo due gare delle ultime 33 sfide di Serie A contro la Lazio, entrambe arrivate dal 2017 in avanti: completano 24 successi bianconeri e sette pareggi. Inoltre, i biancocelesti hanno subito gol in tutte le ultime 16 partite interne di Serie A contro la Juventus. Tuttavia, c’è un dato che può far sorridere Maurizio Sarri, con la Lazio arriva da due gare senza subire gol all’Olimpico.
ATTACCO DECIMATO PER I BIANCOCELESTI. Maurizio Sarri ha voglia di rivalsa di fronte al suo recente passato, proprio quella Juventus che due stagioni fa, nonostante la vittoria dello scudetto, lo ha comunque esonerato. Purtroppo, però, l’allenatore biancoceleste dovrà affrontare la Vecchia Signora con un attacco quasi ridotto all’osso. Ciro Immobile, dopo i problemi avuti in Nazionale, non si è ripreso e non sarà della partita, mentre il suo sostituto, lo spagnolo Pedro, ha rimediato una contusione alla caviglia in allenamento durante uno scontro di gioco con Radu. Circola la voce di una possibile chance per Vedat Muriqi: la punta kosovara, ad oggi, ha giocato 43 gare con la maglia biancoceleste, segnando solo due reti. Da non escludere, comunque, un modulo con il falso nueve, anche se è forte il desiderio di provare a recuperare Pedro per averlo al centro dell’attacco biancoceleste.
DUBBIO DYBALA PER LA JUVENTUS. Non sorride neppure Massimiliano Allegri. L’uomo del momento, ovvero Paulo Dybala, è in forte dubbio per la sfida dell’Olimpico. L’argentino è alle prese con qualche fastidio fisico e, ad oggi, non è ancora chiaro se sarà a disposizione. E’ stato durante il match con l’Uruguay che il dolore al polpaccio è venuto fuori, impedendo alla Joya di tornare in campo dopo l’intervallo, scelta spiegata in ogni caso come puramente precauzionale. Tra sabato e domenica era rimasta in piedi l’ipotesi di poter comunque avere a disposizione Paulo per la sfida al Brasile, sparita quando è subentrata la necessità di un secondo giro di esami per sicurezza. Allegri non forzerà, anche perché con Dybala la parola d’ordine è sempre prudenza, ma al contempo è consapevole di avere bisogno di lui, in campionato e in Champions. Oggi, comunque, dovrebbe essere la giornata decisiva per capire se riuscirà a recuperare e a giocare (magari anche a gara in corsa). Allegri dovrà già rinunciare a Federico Bernardeschi e anche Giorgio Chiellini e Rodrigo Bentancur sono a rischio forfait. L’unica buona notizia sono le ottime condizioni di forma di Alvaro Morata, tornato felicissimo dagli impegni con la sua Nazionale: la Spagna, infatti, si è qualificata ai Mondiali proprio grazie ad una sua rete. Stesso discorso per Matthijs de Ligt, entusiasta per aver conquistato il pass per Qatar 2022 con la Nazionale olandese.