La doppia faccia della Juventus tra Serie A e Champions League: guardinga nel primo caso, spregiudicata nel secondo
DOUBLE FACE – Due competizioni, due differenti Juventus. L’ultima settimana per i bianconeri ha mostrato ai tifosi i due volti di questo nuovo corso con Massimiliano Allegri. Martedì, nel match contro lo Zenit San Pietroburgo (4-2), si è vista una ‘vecchia signora’ aggressiva, propositiva, a tratti spregiudicata e anche generosa in fase difensiva. 4 giorni dopo e all’Allianz Stadium è arrivata la Fiorentina: lo spartito del match è stato completamente diverso rispetto all’ultimo impegno. La Juve ha mostrato nuovamente la sua solidità difensiva, ma anche la sua penuria offensiva, risolta da un lampo di Juan Cuadrado. Le due situazioni di classifica sono molto differenti tra di loro e questo potrebbe influire sulla testa dei calciatori, che potrebbe essere più sgombra quando risuona la musichetta più prestigiosa d’Europa e più pesante quando si ascolta ‘O Generosa’. Prudenza e solidità o aggressività e ritmo alto? La nuova Juve resta ancora nel limbo.