Il numero 6 bianconero è un punto fermo della rosa di Allegri
HIGHLANDER – Luciano Ligabue nell’ormai lontano 1999 cantava ‘Una vita da mediano‘, una canzone dedicata a chi non spicca agli occhi dei più, ma che con il lavoro ed il sudore risulta fondamentale per il risultato globale. Danilo Luiz, di professione, fa l’esterno basso (destra o sinistra non fa differenza), ma potrebbe identificarsi nello spartito del cantante di Correggio. C’é da dire che il brasiliano lo ha anche fatto, il mediano (Pirlo docet). La sua grande disponibilità al sacrificio, unita alla riduzione al minimo delle sbavature difensive, lo rendono uno degli imprescindibili della banda Allegri. Dopo aver stregato Sarri e Pirlo, Danilo ha conquistato anche il tecnico livornese per duttilità, solidità e disponibilità al sacrificio. Il giocatore che ogni allenatore vorrebbe allenare.