L’Al Hilal fa sul serio e mette sul tavolo 60 milioni in 3 anni per ingaggiare Allegri in panchina
RIFLESSIONI – Dopo una stagione lunga e logorante è tempo di staccare la spina anche per Massimiliano Allegri che si rilassa a Montecarlo.
Nella sfarzosa città menegasca l’allenatore bianconero ha incontrato degli emissari di un club arabo che vorrebbero portarlo subito a Ryad.
Un contratto faraonico da 20 milioni a stagione per 3 anni per far vacillare Max che vorrebbe rimanere alla Juve ma osserva, ascolta e riflette senza dare una risposta per il momento. La Saudi League dopo l’ingaggio di Cristiano Ronaldo e l’arrivo imminente del pallone d’oro Karim Benzema, vuole raggiungere i livelli dei campionati europei e l’Al Hilal è pronta ad ingaggiare Allegri in tutti i modi.
Ci sarebbe anche un bonus alla firma per Max, che prenderebbe anche 10 milioni extra qualora accettasse la corte araba.
Tanti soldi che meritano un’attenta riflessione: l’ad Scanavino ha confermato Allegri sulla panchina bianconera ma i rapporti non sono idilliaci.
Allegri e Calvo si rispettano ma non si amano e la scelta di Giuntoli è stata fatta senza un consulto con l’allenatore, aspetto che il tecnico livornese non ha apprezzato. L’ultima parola spetta a John Elkann che dovrebbe incontrare l’allenatore nei prossimi giorni, per chiudere ogni discorso.
Intanto si lavora sulla costruzione della nuova squadra con Manna, Calvo e Cherubini al lavoro, in attesa che si definisca la situazione di Giuntoli.
Allegri resta a Torino per adesso, a meno che dall’Arabia non arrivi un altro rilancio.