La richiesta di aiuto di FIGC e Lega Serie A per salvare il calcio italiano dalla crisi economica e pandemica
AIUTO – La FIGC e la Lega di A gridano aiuto. É stato inviato un report alla presidenza del consiglio, al sottosegretario per lo sport Valentina Vezzali, al MEF, al MISE ed al Ministero della Salute titolato: “Analisi dell’impatto socio economico del calcio professionistico italiano“. Un miliardo e 110 milioni di perdite di ricavi a causa del Covid-19 è il dato che spicca. Le richieste dei massimi organi del calcio italiano sono l’apertura al 100% degli stadi ai possessori di ‘Green Pass‘, oltre ad altri punti in cui si chiede di prorogare le scadenze su imposte da versare nelle casse dello Stato. Gravina ha commentato così:
“Siamo ad un bivio, bisogna agire per impedire che la crisi del calcio professionistico blocchi i club, mettendo in ginocchio tutto il movimento, con un decremento della contribuzione fiscale diretta ed indiretta. Chiediamo il riconoscimento di importanza socio-economica del calcio, che può avere un ruolo determinante per la ripresa dell’Italia.“
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Lega di A Dal Pino:
“Consapevoli delle grandi sfide dell’Esecutivo, abbiamo evidenziato come la crisi di liquidità dei club stia mettendo in ginocchio un settore che può invece contribuire molto al rilancio del Paese. Occorre intervenire.“
A riportarlo è la ‘Gazzetta dello Sport‘.