La Procura di Torino sta proseguendo le indagini per portare alla luce qualunque minuzioso dettaglio.
DETTAGLI – Piano piano, emergono sempre più dettagli sull’inchiesta plusvalenze a carico della Juventus. L’indagine, condotta dalla Procura di Torino, sta compiendo tutti gli accertamenti del caso per provare o meno la responsabilità dei dirigenti juventini. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, al fine di reperire qualsiasi documento che attesti ogni operazione effettuata dal 1° luglio 2018 in poi, ci sono due situazioni che secondo la Procura non state oggetto di pubblicazione e comunicazione agli organi demandati. Oltre alla ricerca di documenti e scritture private sul contratto della stella portoghese Cristiano Ronaldo e sulle sue retribuzioni arretrate, l’altra questione riguarda una scrittura che attesta un obbligo non federale a carico della società Atalanta nell’ambito della doppia operazione di trasferimento dei calciatori Demiral e Romero, ceduti entrambi con la formula del prestito con diritto di riscatto rispettivamente a settembre 2020 e ad agosto 2021. Per quanto riguarda Ronaldo, in particolare, la ricerca è scaturita da un’intercettazione in cui si faceva riferimento ad “una carta famosa che non doveva esistere teoricamente”.