La prossima settimana il procuratore Federale è chiamato a decidere.
PRIMO PASSO – L’inchiesta stipendi che coinvolge la Juventus sta per giungere ad un primo punto di svolta. Come riporta Tuttosport, il procuratore Federale Giuseppe Chinè, dopo aver chiesto un ultieriore proroga di venti giorni, è chiamato a prendere una decisione entro la fine del mese di marzo. Entro l’inizio della prossima settimana, infatti, il procuratore Chinè dovrà chiudere il fascicolo, per poi passare la palla nelle mani dei legali della Juventus che, prima dell’eventuale rinvio a giudizio del club bianconero, avrebbero facoltà di ricorrere all’applicazione di ricorrere al patteggiamento all’interno dell’universo della giustizia sportiva.
MA QUESTO CHINE’ DOPO LE DICHIARAZIONI ANTI-JUVE LO CONSIDERANO ANCORA CREDIBILE NE PROPRIO LAVORO . ITALIA PAESE DI INCHIESTE E DEFENESTRAZIONI NON LO HANNO ANCORA SCARICATO I VERTICI NAZIONALI DI COMPETENZA OPPURE TUTTI SONO COLLUSI E QUESTO E’ LA PUNTA DELL’ICEBERG – FANCULO