Una nuova stagione ha preso il via e la Juventus è chiamata a fare un’annata da protagonista.
TORINO – John Elkann ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport nella quale ha affrontato i temi caldi degli obiettivi bianconeri, degli infortuni e delle prime prestazioni stagionali, tra le quali quella del Parco dei Principi di martedì scorso. Di seguito le sue parole:
Sulla vittoria dello scudetto
“In questo caso sono più che fiducioso, sono convinto! Perché la Juve sta attraversando un nuovo ciclo come è molte volte successo nella storia ormai centenaria che lega la mia famiglia alla maglia bianconera. Nel 2023 la mia famiglia festeggerà 100 anni di vita insieme alla Juventus, un record mondiale… Ed è un legame forte che si trasmette di generazione in generazione. Dopo ogni ciclo bisogna avere la pazienza di ricostruire. La squadra è ambiata tantissimo, ma alla guida c’è un allenatore come Allegri che conosce bene il club e lo spirito di tenacia e concretezza che lo caratterizza. Ci aspetta un campionato competitivo con una bella sorpresa come l’Atalanta, e una Champions difficile con il calcio inglese che è sempre più forte e ha fatto la parte del leone sul mercato. Ovviamente, in queste fasi di transizione bisognerebbe partire con il piede giusto. Quello che dispiace è non poter ancora vedere la Juve girare con tutti i cavalli e la potenza che avrebbe avuto a disposizione senza gli infortuni”
Grande rosa
“Con il Psg la Juve è scesa in campo senza alcun timore. A parte i primi 20’ se l’è giocata alla pari contro una delle favorite al successo finale di Champions. Io sono ancora più convinto e incoraggiato dalla prestazione di Parigi. Ora serve il massimo dell’impegno, ma anche un pizzico di fortuna. E penso agli infortuni pesanti che ci penalizzano”