Un membro del Collegio di Garanzia del Coni, Angelo Maietta, intervistato da Radio KissKiss ritorna sulla decisione in merito alla partita Juve-Napoli: “Gli atti dell’ordinamento sportivo sono atti amministrativi e quindi sono impugnabili. Quindi potrebbe esserci la ripetizione come forma risarcitoria. Non posso esprimere valutazioni perché non sono ancora state prodotte le carte del ricorso. […] Il dolo descritto nelle motivazioni della sentenza della Corte d’Appello Figc potrebbe anche meritare un ulteriore approfondimento da parte della Procura” queste le sue parole.
Di contro, sempre in un’intervista a Radio Radio, l’avvocato Roberto Alfetra, ritornando sempre sulla questione del ricorso respinto ha escluso qualsiasi possibilità di vederla rigiocata. L’avvocato è sicuro: “Dalle motivazioni della sentenza di secondo grado si evince che per la giustizia sportiva il 3-0 a tavolino è ormai archiviato, punto e basta. In base all’Articolo 30, comma 3, lettera b del codice di giustizia sportiva, l’unica cosa che il club di De Laurentiis può ottenere è la restituzione del punto di penalizzazione“. Queste quindi le sue parole in merito, esclude qualsiasi rigiocata.
Due punti di vista diversi che rispecchiano anche la grande incertezza che si respira nei club. Staremo a vedere cosa succede e se si potrà rigiocare la partita. Attendiamo ulteriori aggiornamenti.
Per Approfondire https://mondobianconero.com/2020/11/11/juve-napoli-la-spiegazione-della-sentenza/