Le prime gare di questa nuova stagione
BILANCIO – Le milanesi ripartono da dove si era lasciato a maggio, cioè da una vittoria. Il Milan campione d’Italia si impone per 4-2 contro l’Udinese, dominando la gara per larghi tratti. I bianconeri vanno in vantaggio grazie alla rete del solito Becao, poi Theo Hernandez e Rebic la ribaltano, ma solo momentaneamente. Il pareggio di Masina a fine primo tempo rappresenta una doccia gelata per i padroni di casa. La ripresa inizia con il nuovo vantaggio di Diaz, e da lì la partita è in discesa. Rebic chiude i conti e Leao va vicino al quinto goal con una bella azione personale. L’Inter invece vince, ma non convince. Espugna il Via del Mare di Lecce solo al 95esimo, dopo una partita poco brillante. Lukaku torna al goal dopo 90 secondi, poi però i nerazzurri non la chiudono e nel secondo tempo Ceesay trova un gran diagonale che vale il pareggio. Solo all’ultimo angolo della partita Dumfries segna di pancia e regala una gioia ai suoi tifosi. Domani toccherà alla Juventus il compito di rispondere presente. L’obiettivo è iniziare con il piede giusto sin da subito, per non perdere terreno sulle avversarie. L’anno scorso il Sassuolo vinse all’Allianz grazie al goal in extremis di Maxime Lopez e questo dovrebbe bastare per tenere alta la concentrazione. È necessario evitare false partenze se si vuole concorrere per il titolo insieme a Milan e Inter. Allegri lo sa bene e sfoggerà i nuovi acquisti dal primo minuto, a eccezione dell’infortunato Pogba, cercando di sfruttarne a pieno la loro voglia e determinazione. Negli ultimi dieci anni, la Juve ha vinto otto volte la prima giornata, perdendo solo nel 15/16 con l’Udinese e pareggiando lo scorso anno con gli stessi friulani. Bisogna riprendere questa tradizione positiva per affermare a gran voce che la Juve c’è e non mollerà un centimetro.