L’ex tecnico della Juventus e della Nazionale analizza la stagione attuale e la situazione dalle parti di Torino. Ai microfoni di QS Marcello Lippi rilascia interessanti dichiarazioni sulla lotta scudetto.
DUELLO MILANESE- Il campo vede una corsa a due tra le compagini milanesi che comandano la classifica. “L’Inter è una candidata al titolo, così come il Milan, che non sta lassù per caso -spiega l’ex ct- Tutti i giochi sono ancora aperti. E lo resteranno a lungo”.
STAGIONE PARTICOLARE- Un fattore da tenere in seria considerazione è il passaggio quasi impercettibile tra la passata stagione e quella in corso. In tal senso l’analisi di Marcello Lippi è molto lucida. “Secondo me si tende a sottovalutare l’originalità di questa stagione. Ad agosto inoltrato si giocava ancora per concludere la vecchia annata, la ripartenza è stata immediata o quasi, tanti atleti non si sono fermati, non hanno fatto vacanze. Certe cose si pagano”. Il risultato è un esito imprevedibile, frutto della migliore condizione atletica che avrà chi arriverà fino in fondo. “Questo campionato è una Marcialonga -pronostica Lippi– lo vincerà chi reggerà meglio la fatica”.
JUVENTUS- La stagione bianconera ha visto alti e bassi finora ma non tutto è perduto. La Juventus può giocarsi ancora le proprie possibilità. “Non è per niente tagliata fuori, anche per il discorso che ho appena fatto”, analizza Lippi, fiducioso. L’importante è non ripetere prestazioni come l’ultima vista in campionato. “Certo, se gioca come contro la Fiorentina non va da nessuna parte -ammette l’ex tecnico viareggino- ma stia sicuro che figuracce così la Signora non ne farà più“.