Tre a zero alla Turchia, tre a zero alla Svizzera. Prosegue immacolata la spedizione europea dell’Italia di Roberto Mancini. Gli azzurri chiudono la pratica qualificazione alla fase eliminatoria senza troppi patemi. Una vittoria ancora una volta tutta a immagine e somiglianza del gruppo. Della fantasia di Berardi e Insigne, del cuore di Barella, della sicurezza della difesa, dei gol di Ciro Immobile (a segno anche questa sera), ma soprattutto nel segno di Manuel Locatelli, autore di una importantissima doppietta. Vedendo la prestazione odierna (maiuscola) del giocatore del Sassuolo non è certo una sorpresa che Massimiliano Allegri lo abbia messo al centro dei sogni di mercato per la prossima stagione. Quantità, geometrie, e adesso anche quei gol e quel pizzico di personalità in più che sembravano mancare. Locatelli è già in formato Juventus. Certo, non sarà semplice convincere i neroverdi a provarsi del proprio gioiello né battere la concorrenza, ma il ragazzo è pronto a palcoscenici più importanti, e stasera ne è la prova. Magari, chissà, quel famoso salto avverrà presto, magari con la maglia bianconera addosso.
Brutte notizie intanto arrivano da Giorgio Chiellini, che ha dovuto presto alzare bandiera bianca e cedere il posto ad Acerbi per problemi fisici. Pro: Chiellini in campo si conferma una garanzia. Certo, la Svizzera non dà troppi grattacapi, ma Giorgio e Bonucci si fanno trovare pronti. “Chiello” è il consueto leader. Stasera, tra le altre cose, il capitano bianconero aveva anche trovato il gol, poi annullato per fallo di mano. Contro: I forfait per problemi fisici sono veramente troppi…impossibile non tenerne conto in casa bianconera.