PERIN 6 – Non può nulla sulla deviazione di Alex Sandro e sul gol di Milinkovic-Savic. Molto sicuro in presa salda in più di un’occasione, si dimostra ancora una volta un dodicesimo coi fiocchi. SICUREZZA
CUADRADO 5.5 – Non una partita “alla Cuadrado” per il colombiano, che dopo le fatiche della stagione paga un po’ di stanchezza e non spinge come al solito. All’ultimo respiro perde il pallone che causa il gol del pareggio biancoceleste. Chiude davanti al proprio pubblico una stagione super, nella quale è stato molto spesso decisivo. AFFATICATO
BONUCCI 6 – Molto attento nel primo tempo, paga anche lui un po’ di stanchezza nella ripresa. Il capitano della prossima stagione si commuove all’uscita dell’amico Chiellini e rimane l’ultimo baluardo di un pacchetto difensivo che, a Torino, ha fatto la storia. HIGHLANDER
CHIELLINI 10 – 17′ in campo per rendere omaggio alle ultime giocate grintose del campione bianconero, che saluta la Juventus dopo 17 stagioni ricche di vittorie ed emozioni. Gli applausi scoscianti e i cori dello Stadium rendono omaggio a uno dei più grandi difensori italiani degli ultimi anni. Il voto è ovviamente simbolico CHAPEAU ( Dal 18′ DE LIGT 6 Passaggio di consegne tra il difensore del passato e quello del futuro. Stasera non è appariscente, ma il cambio con Chiellini sa tanto di momento periodizzante per la retroguardia bianconera. FUTURO)
ALEX SANDRO 5.5 – Sfortunato sul tocco di Patric che causa il gol dell’1-2 e aggiunge un autorete alle statistiche della sua stagione. Malasorte a parte, ennesima partita da compitino per il brasiliano, che conferma il trend dominante di questa stagione. INVOLUTO
LOCATELLI 6 Ordinaria amministrazione per il centrocampista bianconero, a chiudere in casa una prima stagione sicuramente positiva in maglia Juventus. SODDISFATTO(Dal 61′ AKE’ 6.5 – Qualche ottima giocata del francese, che dopo l’infortunio torna meritatamente a gustarsi qualche minuto con i più grandi. VOLENTEROSO)
MIRETTI 6 – Prestazione coraggiosa e positiva per il giovane centrocampista bianconero, che prova spesso e volentieri a verticalizzare, anche se a volte è un po’ impreciso. Segnali comunque incoraggianti per lui e per Allegri, che gli ha dato nuovamente fiducia ed è stato ripagato. TALENTO
BERNARDESCHI 6 – Partita di sacrificio per il 20 bianconero, che è più attivo in fase offensiva nelle prime battute del match. Anche lui stanco, cala nella ripresa. Prestazione comunque sufficiente, per un elemento in attesa di conoscere il suo futuro con la Vecchia Signora. SACRIFICATO
DYBALA 10 – Voto simbolico anche per lui: la Joya è e resterà nella storia della Juventus. Nell’ultima allo Stadium offre alcune giocate di grandissimo livello, anche se non arriva il gol che avrebbe reso tutto molto, molto romantico. Ci sarà un nuovo proprietario per la maglia più prestigiosa, quello vecchio l’ha onorata al meglio. ULTIMA JOYA( Dal 78′ PALUMBO SV – Esordio assoluto per il giovane italo-norvegese, che entra al posto del numero 10. Sicuramente un esordio che non dimenticherà)
MORATA 7 – Assist e gol all’ultima (?) partita allo Stadium. Lo spagnolo, ancora incerto sul suo futuro, incanta sfornando una prestazione delle sue, nelle quali offre qualità e quantità. Chissà che la dirigenza possa fare uno sforzo per trattenerlo: uno come lui può far comodo alla Juventus. UTILE (Dal 61′ PELLEGRINI 6 – Da lui ci si aspetta ancora quel gradino in più che è mancato quest’anno. Mezz’ora attenta, senza eccessive sbavature per il classe ’99, che quest’estate lavorerà per essere il titolare sulla fascia sinistra, mercato permettendo. LAVORI IN CORSO)
VLAHOVIC 7 – Saluta i suoi tifosi come sa fare lui, segnando il 24esimo gol in campionato da vero attaccante. L’omaggio a Dybala rende l’addio dell’argentino un po’ più doloroso: con un po’ di tempo in più insieme, avrebbero sicuramente regalato spettacolo. BOMBER (Dal 61′ KEAN 6 – Ci prova in girata, lanciando comunque un buon segnale. Sarà sicuramente uno dei giocatori su cui lavorare di più in estate, ad Allegri il compito di valorizzare una gemma che sembra aver perso un po’ del suo valore)
ALL.ALLEGRI 6.5 – Chiude con un successo il cammino casalingo. Oggi non c’è tanto spazio per discussione tecnico-tattiche e le sue mosse sono le sostituzioni per dare il giusto tributo a due pezzi di storia bianconera. Dopo la Fiorentina si comincerà a lavorare per il futuro, intanto stasera chiude con quattro giocatori nati dopo il 2000 in campo. SGUARDO AL DOMANI